Note di Release per Debian GNU/Linux 3.0 ("woody"), Mips -------------------------------------------------------- Josip Rodin, Bob Hilliard, Adam Di Carlo, Anne Bezemer, Rob Bradford $Id: release-notes.it.sgml,v 1.6 2002/10/17 12:37:57 joy Exp $ ------------------------------------------------------------------------------- ------------------------------------------------------------------------------- Contenuti --------- 1. Cosa c'è di nuovo in Debian GNU/Linux 3.0 1.1. Cosa c'è di nuovo nel sistema d'installazione? 1.2. Cosa c'è di nuovo nella distribuzione? 2. Nuove installazioni 3. Errata 3.1. Note per gli utenti di scanner di virus 3.2. Timezone estone 4. Maggiori informazioni su Debian GNU/Linux 4.1. Letture consigliate 4.2. Come ottenere aiuto 4.2.1. Mailing list 4.2.2. Internet Relay Chat 4.3. Rapporti su malfunzionamenti 4.4. Fornire il proprio contributo a Debian 5. Appendice 5.1. Pacchetti rinominati 5.2. Pacchetti suddivisi 5.3. Pacchetti rimossi 5.3.1. Pacchetti rimossi per assenza di un responsabile Debian 5.3.2. Pacchetti rimossi per assenza di un responsabile a monte 5.3.3. Pacchetti rimossi per altri motivi ------------------------------------------------------------------------------- 1. Cosa c'è di nuovo in Debian GNU/Linux 3.0 -------------------------------------------- [La versione più recente di questo documento è sempre disponibile presso http://www.debian.org/releases/woody/mips/release-notes/.] La release precedente, Debian GNU/Linux 2.2 ("potato"), supportava sei architetture. In quella attuale se ne aggiungono altre quattro, indicate qui sotto da un asterisco [*] in coda. Ecco la lista completa delle architetture supportate: * Intel x86 ("i386") * Motorola 680x0 ("m68k") * Alpha ("alpha") * SPARC ("sparc") * PowerPC ("powerpc") * ARM ("arm") * MIPS ("mips" (Big endian) e "mipsel" (Little endian)) [*] * Intel Itanium ("ia64") [*] * HP PA-RISC ("hppa") [*] * S/390 ("s390") [*] Si possono trovare maggiori informazioni sullo stato dei port e sul port specifico per la propria architettura presso le Pagine web Debian dei port (http://www.debian.org/ports/mips/). Debian GNU/Linux 3.0 per l'architettura Mips viene distribuita con un kernel 2.4.19. 1.1. Cosa c'è di nuovo nel sistema d'installazione? --------------------------------------------------- Il nuovo tool `debootstrap' scarica, decomprime ed estrae i pacchetti Debian GNU/Linux per l'installazione del sistema di base. Si tratta di un miglioramento rispetto al sistema d'installazione precedente, che usava un archivio tar contenente il sistema di base. Grazie ad esso l'aggiornamento dell'installazione del sistema di base è più dinamico. Il sistema dei task è stato rifatto da zero. Nella release precedente i task consistevano di "metapacchetti" (pacchetti che in realtà erano semplicemente collezioni di altri pacchetti). Il nuovo sistema usa header speciali entro il sistema di pacchetti esistente per stabilire i task cui il pacchetto può appartenere. Ciò permette una migliore selezione dei task e semplifica l'installazione dei soli componenti selezionati piuttosto che dell'intero task. Quasi tutte le operazioni di configurazione durante l'installazione e di successiva riconfigurazione vengono compiute con Debconf, fornito con diverse interfacce: non interattiva, interattiva testuale (basata su curses) e grafica (nuova, basata su GNOME). Anche il motore di Debconf è stato rivisto e migliorato, ora è più flessibile che mai. In poche parole Debconf facilita la vita. Per dettagli esaustivi sul sistema d'installazione Debian si consulti la guida d'installazione Debian inclusa nel primo CD o disponibile presso http://www.debian.org/releases/woody/mips/install. 1.2. Cosa c'è di nuovo nella distribuzione? ------------------------------------------- I tool di gestione dei pacchetti Debian, apt e dpkg, sono stati considerevolmente migliorati. Ora apt supporta il "pinning", grazie al quale l'utente può optare per scaricare certi pacchetti da distribuzioni differenti, p.e. testing o unstable, pur mantenendo la maggioranza dei pacchetti alla versione della distribuzione stable. APT provvederà magicamente da sé a scaricare e installare quanto necessario dalla distribuzione avanzata a seconda di quanto richiesto. E` disponibile un APT "pinning" howto (http://www.debian.org/doc/manuals/apt-howto/ch-apt-get). Allo scopo di aiutare la compilazione dei pacchetti sorgente sono state introdotte le dipendenze di compilazione. Il metodo "build-dep" di apt-get può venir usato per recuperare tutti i pacchetti necessari prima di iniziare la compilazione. Durante il ciclo di sviluppo della release woody è stato intrapreso lo sviluppo di numerosi frontend per apt, allo scopo di rimpiazzare il vecchio, esecrato, ma ancora popolare `dselect'. Gli utenti interessati dovrebbero dare un'occhiata al pacchetto `aptitude'. Questa release di Debian GNU/Linux è dotata della release 4.1 di XFree86, molto perfezionata, che include il supporto a nuove schede grafiche e miglioramenti nella funzionalità di autorilevamento e nel supporto a tecnologie avanzate, quali Xinerama e accelerazione 3D. XFree86 3.3.6 è disponibile come opzione, in caso si abbia dell'hardware piuttosto antiquato che non è più supportato in XFree86 4.1. Debian 3.0 è molto più sicura delle release precedenti. L'installazione di base attiva un numero minore di servizi non necessari che potrebbero costituire obiettivi di attacco. Debian 3.0 include molte applicazioni orientate alla sicurezza in più, ad esempio per amministrazione di firewall, messa in sicurezza di macchine server e rilevamento di intrusioni. E` stato migliorato sotto questo punto di vista anche il sistema dei pacchetti: ora può essere configurato per controllare in automatico le firme digitali. Configurato in tal modo si rifiuterà di installare pacchetti Debian le cui firme digitali non corrispondano. Ciò limita il rischio di installare cavalli di troia e rende più semplice e sicuro l'aggiornamento automatico dei sistemi da Internet. Infine, ora Debian fornisce documentazione approfondita per l'amministratore attento alla, compreso il 'Securing Debian Manual' (http://www.debian.org/doc/manuals/securing-debian-howto/) del Debian Documentation Project (nel pacchetto `harden-doc'). Debian 3.0 è inoltre molto più internationalizzata (http://www.debian.org/international/) delle release precedenti, grazie al lavoro continuo dei team di traduttori. Debian comprende impostazioni predefinite per un numero maggiore di lingue che le release precedenti e un numero maggiore di suoi programmi sono internazionalizzabili, compresa l'installazione con boot-floppies, tradotta in molti linguaggi. Sono ampiamente supportati francese, tedesco, italiano, giapponese, portoghese, spagnolo, catalano e danese. Ci sono più di quindici team di traduttori attivi. Per la prima volta Debian GNU/Linux comprende numerosi browser web grafici avanzati: Mozilla, Galeon e Konqueror. Un drastico miglioramento nelle funzionalità desktop è garantito dall'esordio di KDE 2.2, come pure dall'inclusione della nuova release di GNOME, 1.4. La distribuzione ufficiale Debian GNU/Linux è composta di sette CD di binari e da un numero simile di CD di sorgenti. E` disponibile anche una versione su DVD. ------------------------------------------------------------------------------- 2. Nuove installazioni ---------------------- Se si sta procedendo a una nuova installazione di Debian, si dovrebbe leggere il manuale di installazione, disponibile sul CD ufficiale come: /dists/woody/main/disks-mips/current/doc/install.txt (o .html) o su Internet presso: http://www.debian.org/releases/woody/mips/install Il sistema di installazione Debian, chiamato `boot-floppies' (anche se non serve solo per l'installazione da dischetti), è stato reso più lineare e ulteriormente migliorato a vantaggio degli utenti. ------------------------------------------------------------------------------- 3. Errata --------- 3.1. Note per gli utenti di scanner di virus -------------------------------------------- Gli utenti di scanner di virus come `amavis', `scannerdaemon' e `clamav' dovrebbero tenere i loro pacchetti aggiornati altrimenti c'è la possibilità che un bug nel pacchetto permetta l'accesso o anche l'uscita di un virus dal sistema, con conseguenze terribili. Si deve anche ammettere che il database dei virus di woody è oramai statico e obsoleto. Una possibile soluzione è quella di prendere l'antivirusa da testing o unstable. 3.2. Timezone estone -------------------- La delibera 84 (21 febbraio 2002 del parlamento Estone), valida dal 1 marzo 2002, dice che a partire da questo anno (primavera 2002) ci sarà l'ora legale in Estonia. L'inizio del periodo con ora legale ("sommer time" in estone) è l'ultima domenica di marzo all'1:00 GMT (cioè 3:00 ora locale) e la fine sarà l'ultima domenica di ottobre all'1:00 GMT (4:00 ora locale). Chi ne abbia bisogno potrebbe utilizzare le stesse regole di Helsinki che si trovano nel file `/usr/share/zoneinfo/Europe/Helsinki'. ------------------------------------------------------------------------------- 4. Maggiori informazioni su Debian GNU/Linux -------------------------------------------- 4.1. Letture consigliate ------------------------ Oltre al presente documento e alla guida d'installazione, ulteriore documentazione su Debian GNU/Linux è disponibile presso il Debian Documentation Project (DDP), che ha lo scopo di produrre documentazione di qualità per gli utenti e sviluppatori Debian. La documentazione disponibile include la Debian Guide e la Debian New Maintainers Guide. Ci sono inoltre le FAQ Debian e molti altri documenti. Per informazioni dettagliate su quanto disponibile si veda il sito DDP presso http://www.debian.org/doc/ddp . La documentazione dei singoli pacchetti viene installata sotto `/usr/share/doc/', ivi comprese informazioni di copyright, questioni specifiche di Debian e la documentazione del programma a monte. 4.2. Come ottenere aiuto ------------------------ Ci sono molti posti dove gli utenti Debian possono ottenere aiuto, notizie e supporto. In ogni caso è buona norma consultare prima l'ampia documentazione disponibile. Segue una breve introduzione a risorse utili ai nuovi utenti Debian. 4.2.1. Mailing list ------------------- Le mailing list di maggior interesse per gli utenti Debian sono debian-user (in Inglese) e le liste di utenti nelle varie lingue, debian-user- [il nome di quella in italiano fa eccezione, è debian-italian NdT]. Per informazioni sulle liste e per le modalità di sottoscrizione si consulti http://lists.debian.org/. Prima di inviare un messaggio si consultino gli archivi, per evitare di riproporre questioni che sono già state ampiamente risolte, e in ogni caso si badi ad osservare la "netiquette". 4.2.2. Internet Relay Chat -------------------------- Debian ha un canale IRC, rivolto ad offrire supporto ed aiuto agli utenti Debian, sulla rete di server IRC Open Projects, dedicata alla condivisione di informazioni e risorse per la comunità Open Source. Per accedere al canale ci si colleghi con il proprio client IRC preferito a irc.openprojects.net e si entri in #debian. Si prega di seguire le linee guida del canale, nel pieno rispetto degli altri utenti. Per maggiori informazioni su Open Projects se ne consulti il sito web (http://www.openprojects.net/). 4.3. Rapporti su malfunzionamenti --------------------------------- Facciamo ogni sforzo per rendere Debian GNU/Linux un sistema operativo di qualità, comunque ciò non significa che i nostri pacchetti siano totalmente esenti da bug. Come servizio per gli utenti forniamo sul nostro Bug Tracking System (BTS) tutte le informazioni disponibili sui bug scoperti, coerentemente con lo sviluppo aperto caratteristico di Debian. Il BTS è disponibile in versione navigabile presso bugs.debian.org (http://bugs.debian.org/). In caso si scopra un baco nella distribuzione o nel software pacchettizzato che ne fa parte, si prega di inoltrare un rapporto, in modo che possa essere risolto in modo opportuno nella release successiva. Per inoltrare un rapporto è richiesto un indirizzo email valido, per garantire una miglior gestione e per permettere agli sviluppatori di contattare l'autore del rapporto in caso servano maggiori informazioni. Si può inoltrare un rapporto usando i programmi `reportbug' e `bug' (disponibili nei loro pacchetti) o direttamente via email. Si possono trovare maggiori informazioni sul Bug Tracking System e come utilizzarlo sulle schede di riferimento (in `/usr/share/doc/debian') o in linea presso il Bug Tracking System (http://bugs.debian.org/). 4.4. Fornire il proprio contributo a Debian ------------------------------------------- Non è necessario essere un esperto per dare il proprio contributo a Debian. Si può contribuire alla comunità assistendo gli utenti che espongono i loro problemi sulle varie mailing list utenti (http://lists.debian.org/). Risulta estremamente utile aiutare ad identificare (e soprattutto risolvere) problemi partecipando allo sviluppo della distribuzione tramite le varie mailing list degli sviluppatori (http://lists.debian.org/). Per mantenere l'alto livello qualitativo della distribuzione Debian, si possono sottoporre bug report (http://bugs.debian.org/) ed aiutare gli sviluppatori a rintracciare la causa dei malfunzionamenti e risolvere i problemi. In caso ci si sappia fare con le parole, si potrebbe contribuire più attivamente collaborando nella stesura di documentazione (http://www.debian.org/doc/ddp) o nelle traduzioni (http://www.debian.org/international/) [per le traduzioni in italiano si faccia riferimento a debian-l10n-italian (http://lists.debian.org/debian-l10n-italian/) NdT]. Se si si vuol fare di più, si potrebbe addirittura provvedere alla gestione di uno dei programmi liberi presente in Debian. Utile in special modo può rivelarsi chi decide di adottare o mantenere cose che gli utenti hanno proposto di includere in Debian, informazioni al riguardo si trovano in Work Needing and Prospective Packages database (http://www.debian.org/devel/wnpp/). Se si ha un interesse specifico si potrebbe essere interessati a contribuire ad alcuni dei sottoprogetti Debian, che includono port ad architetture particolari, Debian Jr. (http://www.debian.org/devel/debian-jr/) e Debian Med (http://www.debian.org/devel/debian-med/). In ogni caso, se si sta lavorando all'interno della comunità del software libero in un qualunque ambito, come utente, programmatore, scrittore o traduttore, si sta già dando un contributo. Contribuire è remunerativo e divertente, oltre a permettere di incontrare nuove persone dà quella certa sensazione interiore di benessere... ------------------------------------------------------------------------------- 5. Appendice ------------ 5.1. Pacchetti rinominati ------------------------- I pacchetti che seguono sono stati rinominati come da elenco. Nella maggior parte dei casi, se non tutti, tramite opportuni campi Conflicts:, Replaces: e Provides: (o perfino pacchetti fittizi, o "dummy") si è fatto in modo di garantire che il nuovo pacchetto venga installato automaticamente e rimpiazzi in modo sicuro, o rimuova, quello vecchio. Sono qui compresi i pacchetti che sono stati incorporati in altri, dato che il risultato finale è lo stesso. gimp -> gimp1.2 (solo GIMP1.2) dict-web1913 -> dictgcide amcl -> gnome-mud rstart -> xutils rstartd -> xutils xbooks -> xspecs xfonts-cjk -> xfonts-base xcontrib -> xbase-clients xlib6g-static -> xlibs-dev listar -> ecartis cln -> libcln2 cln-dev -> libcln-dev pgp-i, pgp-us -> pgp cvs-doc -> cvs acm -> acm4 user-ja -> language-env expect5.31, expect5.24 -> expect sgml-tools -> linuxdoc-tools sgmltools-2 -> sgmltools-lite bonnie -> bonnie++ c2ps -> a2ps camlp4 -> ocaml corel-util -> nwutil crossfire-sounds -> crossfire-client-sounds cslatex, csplain, cstexfonts -> tetex cspsfonts -> tetex-extra custom-mule -> mule2-support docbook2x, cygnus-stylesheets -> docbook-utils db -> db2 dgs -> xfree86 docbook-stylesheets -> docbook-dsssl genius, drgeo -> drgenius egcs1.0 -> egcs1.1 emacs19 -> emacs20 f77reorder -> g77 flim1.13 -> flim gdict -> gnome-utils libgmp2, gmp, gmp1 -> libgmp3 gnome-users-guide-en -> gnome-user-docs gnomehack -> nethack gpasm -> gputils gsl-ref-pdf -> gsl-ref-ps gstep-core -> gnustep-core gstep-extensions -> gnustep-extensions gstep-guile -> gnustep-guile gzilla -> dillo hanterm -> hanterm-xf imap -> uw-imap iplogger -> ippl jgroff -> groff lib-sax-java, lib-xp-java, lib-xt-java -> xalan2, libxt-java libansicolor-perl -> perl libape -> libcommonc++ libgc4 -> libgc6 libgcj -> libgcj2 libid3 -> id3lib libmalaga1 -> malaga libmpeg-mp3info-perl -> libmp3-info-perl libpth -> pth libv1.22 -> libv1.25 listar -> ecartis lvm -> lvm10 mdutils -> raidtools2 mutt-ja -> mutt myodbc2.50.26 -> libmyodbc oldncurses, ncurses3.4, ncurses4.2 -> ncurses (5.2) nfs-server -> nfs-user-server palm-doctoolkit -> pyrite-publisher pbm2ppa -> pnm2ppa pcre, pcre2 -> pcre3 puzzle -> tree-puzzle rt -> root-tail selfhtml -> chaos, t-gnus sgmlspm -> libsgmls-perl synaptics -> tpconfig tknamazu -> namazu2 typist -> gtypist umich-ldap -> openldap wanderlust2 -> wl-beta wdsetup -> nictools-nopci wnn6-dev -> wnn6-sdk wxftp -> axyftp xacc -> gnucash xjscal -> libjsw zope-siteaccess -> zope Si è fatto il possibile per rendere completo questo elenco, cionondimeno potrebbe mancare qualche pacchetto. 5.2. Pacchetti suddivisi ------------------------ Tra le release 2.2 ("potato") e 3.0 ("woody"), un certo numero di pacchetti sono stati suddivisi in due o più, in ragione del fatto che il pacchetto originale forniva un insieme di funzionalità eterogenee e che pochi utenti le utilizzavano tutte. Alcuni pacchetti stampano un avviso della scissione durante l'installazione, alcuni la menzionano nella descrizione del pacchetto e infine altri semplicemente la ignorano. In caso si scopra che un pacchetto che ci è familiare manca di alcune funzionalità, si controlli l'elenco sottoriportato per vedere se si debbano installare altri pacchetti per ripristinare le funzionalità presenti in origine. In caso vada male, si controlli il resoconto delle modifiche apportate al pacchetto, rintracciabile come `/usr/share/doc//changelog.Debian.gz'. Segue un elenco pacchetti che sono stati suddivisi (l'elenco potrebbe non essere completo): isdnutils -> ipppd, isdnlog, isdnutils-doc, isdnutils-xtools, isdnvboxserver, isdnvboxclient xpdf -> xpdf-reader, xpdf-utils, xpdf-chinese-simplified, xpdf-chinese-traditional, xpdf-cyrillic, xpdf-japanese, xpdf-korean,xpdf-thai cupsys -> cupsys (demone CUPS), cupsys-client (client CUPS), cupsys-pstoraster (convertitore da postscript a bitmap) groff -> groff-base, groff, groff-x11 xspectemu -> spectemu-common, spectemu-svga, spectemu-x11 ecpg -> libecpg3 (libreria), postgresql-dev (file per gli sviluppatori) postgresql-pl -> libpgperl, libpgtcl netbase -> netbase, portmap, ifupdown, ipautofw, ipchains, ipfwadm, ipmasqadm, iputils, net-tools, netkit-base uqwk -> uqwk, uqwk-spool tetex-bin -> tetex-bin, texi2html xproxy -> lbxproxy, proxymngr, xfwp xlib6g -> xlibs, libxaw6 xlib6g-dev -> libxaw6-dev, xlibs-dev xbase-clients, xlib6g-dev, xcontrib -> xutils xconq -> xconq, xconq-common python-imaging-doc -> python-imaging-doc, python-imaging-doc-html, python-imaging-doc-pdf gnumeric -> gnumeric, gnumeric-doc, gnumeric-python latex2rtf -> latex2rtf, latex2rtf-doc glade -> glade, glade-gnome, glade-gnome-db, glade-common, glade-doc apmd -> apmd, xapm, libapm1, libapm-dev, powermgmt-base uudeview -> uudeview, xdeview, libuu-dev sysklogd -> sysklogd, klogd xtide -> xtide, xtide-data snack -> libsnack2, libsnack2-dev, libsnack2-doc gnapster -> gnapster, gnapster-gtk proftpd -> proftpd, proftpd-common, proftpd-doc, proftpd-ldap, proftpd-mysql, proftpd-pgsql alsaplayer -> alsaplayer-common, alsaplayer-gtk, alsaplayer-nas, alsaplayer-text, libalsaplayer-dev, libalsaplayer0 5.3. Pacchetti rimossi ---------------------- 5.3.1. Pacchetti rimossi per assenza di un responsabile Debian -------------------------------------------------------------- Si tratta di pacchetti rimossi per l'assenza di un responsabile Debian disposto a mantenerli. Tramite il numero associato al bug con cui sono contrassegnati si possono ottenere maggiori informazioni sui motivi della loro rimozione, interrogando il Bug Tracking System (http://bugs.debian.org/). Il campo "Alternatives" elenca i pacchetti che potrebbero rimpiazzare quello rimosso. asclock-gtk Alternatives: asclock, gnome-applets Bug: #91943 bridge, bridgex Bug: #80926 bwnfsd Bug: #107083 dialdcost Bug: #90361 dotfile-doc Bug: #116545 dstool Bug: #68308 dstool-doc Bug: #68309 gmasqdialer Bug: #127196 gnats2w Bug: #123544 ical Bug: #92286 ircd-dalnet Alternatives: ircd, dancer-ircd Bug: #93627 ivtools, ivtools-bin, ivtools-dev, ivtools-interviews, ivtools-unidraw jaztool Bug: #91797 libggidemos Bug: #111965 libliteclue Bug: #95503 libtclobjc Bug: #108187 mico-2.3.0 Bug: #91274 pact Bug: #72432 ppd-gs Bug: #68081 sliplogin Bug: #68104 x48 Bug: #110944 5.3.2. Pacchetti rimossi per assenza di un responsabile a monte --------------------------------------------------------------- Si tratta di pacchetti rimossi per l'assenza di un responsabile del programma a monte ["upstream", quello da cui viene ottenuto il pacchetto Debian NdT]. Tramite il numero associato al bug con cui sono contrassegnati si possono ottenere maggiori informazioni sui motivi della loro rimozione, interrogando il Bug Tracking System (http://bugs.debian.org/). Il campo "Alternatives" elenca i pacchetti che potrebbero rimpiazzare quello rimosso. abacus Alternatives: gnumeric Bug: #89715 arena Alternatives: mozilla, konqueror Bug: #83867 bezerk Alternatives: irssi-gtk Bug: #86611 blackjack Bug: #110369 110313 cdwrite Alternatives: cdrecord Bug: #80353 dejasearch Bug: #114643 dsc Bug: #92576 dtm Bug: #82741 empire-ptkei Bug: #86230 express Bug: #80396 fakebo Bug: #82481 gnome-napster Alternatives: gnapster, gnapster-gtk, lopster Bug: #87380 icl-faq Bug: #105385 libhtml-ep-perl Bug: #89376 libtcl-ldap Bug: #113574 macgate Bug: #85261 maplay3 Alternatives: madplay, mpg321, xmms Bug: #132374 pyrite Bug: #102307 scwm Bug: #115814 zicq Alternatives: vicq, gabber, gaim Bug: #117936 5.3.3. Pacchetti rimossi per altri motivi ----------------------------------------- I pacchetti che seguono sono stati rimossi per il motivo riportato sotto il nome nell'elenco. Tramite il numero associato al bug con cui sono contrassegnati si possono ottenere maggiori informazioni sui motivi della loro rimozione, interrogando il Bug Tracking System (http://bugs.debian.org/). Il campo "Alternatives" elenca i pacchetti che potrebbero rimpiazzare quello rimosso. ae Rimpiazzato dall'editor di testo nano, più usabile Alternatives: nano Bug: #110678 barracuda Spostato in non-US, ma non vi è mai apparso darxite Soffre di un buffer overflow sfruttabile da remoto, non semplice da correggere, richiederebbe una revisione completa Bug: #87406 dhcpcd Bacato, insicuro, sono disponibili alternative migliori Alternatives: dhcp-client, udhcpc Bug: #81627 dosemu Spostato in contrib dtlk Obsoleto, ora è compreso nel kernel Bug: #97532 empire-pei Non aggiornato quanto il server empire Bug: #82466 guavac Vecchio, obsoleto, jikes è migliore Alternatives: jikes Bug: #68246 ldp-ligs, ldp-lkmpg, ldp-sag-it Problemi di licenza Bug: #80782 libdnd Vecchio e inutile Bug: #83565 nextaw Non funziona più con XFree86 4 Alternatives: libxaw7 Bug: #105532 omirr Obsoleto, funziona solo col kernel 2.0.11 Bug: #79833 povray-manual Molto grosso, non libero, scaricabile dal web, in HTML non conforme <--?non-compliant policy non conforme alla policy Debian?--> Bug: #82587 sharc Obsolete, forniva il relay-filtering a sendmail prima che ne fosse dotato di suo. Alternatives: sendmail Bug: #92655 ------------------------------------------------------------------------------- Note di Release per Debian GNU/Linux 3.0 ("woody"), Mips Josip Rodin, Bob Hilliard, Adam Di Carlo, Anne Bezemer, Rob Bradford $Id: release-notes.it.sgml,v 1.6 2002/10/17 12:37:57 joy Exp $